4. SINTRA, MAFRA, OBIDOS
Giovedì 3 agosto 2006:
Oggi la giornata stranamente non è un granché, ci sono nuvole ed è pure freddo e noi dobbiamo andare verso il mare a visitare Sintra, la residenza estiva dei sovrani portoghesia circa 30 km da Lisbona, situata in uno stupendo parco naturale con vegetazione rigogliosa e sontuose ville dove i reali portoghesi venivano a caccia. Da visitare c’è il famoso Palazzo Nazionale ma la coda in biglietteria è talmente lunga che decidiamo di andare a vedere il palazzo da Pena con il circostante parco. Se non ci fosse un clima novembrino con tanto di foschie potremo ammirare meglio i vari laghetti, fiori, sequoie, nei vari percorsi consigliati da 45 a 90 minuti invece non ci arrischiamo ad andare fuori dai sentieri battuti.
Il palazzo sorge in cima ad una collina ed è coloratissimo se non fosse che la nebbia inghiotte parte delle torrette però ne conferisce anche un’aurea misteriosa cosicché iniziamo a spaventare Emy con qualche racconto di film dell’horror.
La figura del giorno oggi la fa lo Ste con il bigliettaio che gli chiede DOICH? (intendendo se voleva due biglietti) ma lo Ste poliglotta capisce DEUTSCH come ‘tedesco’ e gli risponde NO, WE ARE ITALIAN (come se al bigliettaio interessasse qualche cosa della nostra provenienza)!
Paghiamo così i 7,00 Eur per visitare il parco e il Castelo da Pena e lasciamo il bigliettaio con l’aneddoto del giorno da raccontare alla moglie.
A mezzogiorno abbiamo già finito la visita e ci dirigiamo verso il Cabo da Roca a 18 km da Sintra dove si trova il punto più estremo d’Europa, una scogliera a strapiombo a circa 150 m, selvaggia e sferzata da un forte vento. Li pranziamo velocemente e restiamo una mezzoretta a farci flagellare dal vento dell’ovest.
Prossima meta del giorno è Mafra. Trattasi di un convento mastodontico, il più sontuoso e grande del Portogallo con circa 1200 stanze. Il costo esorbitante per la sua costruzione provocò una grossa crisi nell’economia del paese e la cosa curiosa è che dopo tanti sforzi per la costruzione i reali ci vissero pochissimo.
Prendiamo il biglietto per la visita (4,00 Eur) che durerà circa un’ora. La stanza che ci colpisce di più è quella piena di trofei di caccia e mobilia fatta con corna di cervi, animali impagliati, teste di cinghiali.. una stanza al limite del grottesco! L’ultima stanza che visitiamo è un’imponente libreria barocca con circa 4000 libri.
Arriviamo poi al bellissimo paesino medievale di Obidos dove ci dirigiamo subito al Turist Information per la caccia alla tana per la notte. Qui ci danno una bella piantina della cittadina con indicati gli alloggi e i prezzi così ne andiamo a vedere tre e scegliamo di pernottare alll’Albergaria Josefa d’Obidos al costo di 70,00 Eur per due doppie. I prezzi comunque variano da un minimo di Eur 45,00 la doppia fino a Eur 260,00 per la bellissima Pousada do Castelo, nel bellissimo Castello del centro.
Ormai il sole sta tramontando così facciamo un bel giretto sopra le mura che circondano Obidos per una vista dall’alto della città e dintorni.
Dopo essere scesi dalle mura ed aver gironzolato per le viuzze del centro storico troviamo un localino carino all’aperto, l’Adega do Ramada in Traversa N. Senhora do Rosario dove ceniamo con carne e pesce alla brace il tutto innaffiato con ottimo vino rosso locale per un totale di 72,00 Eur. Inutile dire che a fine cena siamo tanto felici quanto alticci e quando decidiamo di tornare nel viale principale a bere l’amaro del posto (come se il tasso alcolico attuale non bastasse) Emi prontamente va nella direzione opposta alla nostra, fra l’ilarità dei nostri vicini di tavolo.
L’amaro locale in questione è la Ginja, un buonissimo liquore alla ciliegia che viene servito in bicchierini di cioccolata (1,00 Eur).. una gioia per il palato il connubio ciliegia-cacao.. inutile dire che un solo bicchierino non è bastato e del resto della serata nessuno di noi ha ricordo tranne che a qualche ora e infastidendo poca gente siamo riusciti a trovare la nostra pensioncina per un buon riposo.
Siti utili: www.parquesdesintra.pt; www.cm-obidos.pt